Attrezzatura utile

1 - Cardatore tondo a denti curvi

2 - Cardatore piatto a denti dritti 

3 -Slanatore

4 - Pettine a denti larghi  

5 - Pettine per pulci con elastico inserito tra i denti

6 - Démèloir a denti lunghi

7 - Forbici dentate

8 - Forbici dritte

 9 -  Forbicine

10 - Ditali in lattice

11 - Macchina tosatrice

Guardando un immagine di Cocker inglese come quella di fianco si potrebbe pensare che il pelo è così come si mostra, ma in realtà questa apparenza naturale, non è altro che il frutto di un lavoro regolare e metodico da parte del padrone. Il cocker, è un cane, il cui pelo, richiede una cura particolare di cui tenteremo di darvi le regole. Dopo alcune sedute di tolettatura avrete un gran piacere ad effettuarla voi stessi. Fino all’età di sei mesi il cucciolo non richiede attenzioni particolari a parte delle spazzolature regolari al fine di insegnargli a stare su un tavolo ed essere sottoposto a diverse manipolazioni che richiederanno da parte sua un po’ di pazienza e di saggezza. Durante la spazzolatura si può approfittare per verificare lo stato di igiene delle sue orecchie e quindi pulire il condotto uditivo con un cotone ed una preparazione adatta.

A partire da 6/7 mesi il pelo del cucciolo prende un aspetto scomposto che lo fa somigliare a un piccolo orsacchiotto. Il pelo diviene abbondante su tutto il corpo ed in particolare sulla testa, dove sembra abbia un "toupet". Questo pelo lanoso prende un colore biondo nei fulvi e rossastro nei neri e nei blu roani. Questo stato del pelo indica che il nostro cocker e’ pronto per la sua prima vera tolettatura.

LA TESTA – Quando il pelo presenta una tessitura come precedentemente descritta. indica che bisogna eliminarlo. Come si può vedere nella foto, bisogna raccogliere un piccolo gruppo di peli tra il pollice e l’indice della mano destra e tirare con un colpo secco. Le guance presentano spesso la stessa peluria che bisogna depilare con lo stesso sistema in maniera da ottenere una testa ben cesellata ed uno stop ben marcato. Vi potete anche munire di un guanto di lattice, l’epilazione sarà, così, più facile. Attenzione: è preferibile non compiere questa fase di tolettatura in una sola volta perchè potrebbe essere troppo lunga per l’animale che, in seguito, temerebbe queste sedute. Non bisogna depilare i baffi, ma tagliarli con delle piccole forbici dritte.

IL SOTTOGOLA – Questa è l’unica parte del corpo dove può essere utilizzata la tosatrice elettrica con una testina n. 10. Si parte dal mento fino allo sterno. Come dall’immagine, bisogna tenere la testina della tosatrice ben parallela al corpo, altrimenti il pelo prenderà un aspetto intaccato e sgraziato. Cercate di dare continuità al movimento della vostra mano e non fare a tratti, altrimenti si rischia di avere un effetto scalettato.

IL COLLO – La tosatrice avrà lasciato una demarcazione del pelo nel passaggio precedente. Con l’aiuto di una forbice dentata bisogna appianarlo inserendo la forbice nel pelo per sfoltire ma facendo attenzione che la sua posizione sia parallela al senso del pelo. Quindi bisogna dare un colpo di forbice e poi un colpo di spazzola nel senso del pelo e ripetere questa operazione lungo tutta la demarcazione. Questo lavoro risalterà l’incollatura del vostro cocker.

LE ORECCHIE – Al fine di realizzare una bella attaccatura di orecchie, procedere come nella foto a fianco, con le forbici dentate, sfoltendo l’attaccatura dell’orecchio stando ben attenti nel tagliare in parallelo al senso del pelo e dando ogni volta un colpo di spazzola per verificare il lavoro effettuato. Se il pelo del lobo e’ troppo folto, può dare un aspetto sgraziato alla testa, in questo caso, bisogna eliminare un pò di pelo utilizzando un pettine dotato di un elastico. Il pelo morto verrà via facilmente.

PIEDI ANTERIORI E SPALLE – Con l’aiuto di forbici dritte tagliare il pelo intorno al piede, formando un tondo, in modo da far uscire un piede ben arrotondato e sostenuto, "piedi da gatto", come prescrive lo standard. Eliminare, poi, il pelo in eccesso tra i polpastrelli con delle forbici piccole, accorciare leggermente e pareggiare le frange delle zampe anteriori, parallelamente alla linea dell’osso dell’anteriore, con delle forbici dritte. La spalla deve essere leggermente sfoltita al fine di far uscire l’angolazione. Eventualmente ci si può servire di una forbice dentata facendo molto attenzione alla tecnica sopra già descritta.

PIEDI POSTERIORI E GARRETTI – La coscia deve essere sfoltita e le frange del pantalone leggermente accorciate con una forbice dritta, in modo che si veda il piede ben arrotondato come già detto per quello anteriore. Il tarso (tallone) deve essere sfoltito se c’è troppo pelo, utilizzando una forbice dritta o, per delle mani non esperte, è preferibile usare le forbici dentate, inserendole nel pelo ed applicando la tecnica dimostrata sopra.

LA CODA – Sfoltite i peli al di sopra ed al di sotto della coda con la forbice dentata. Eliminate, in seguito, il pelo superfluo con una forbice dritta.

PARTE SOTTO L’ANO – Può essere leggermente sfoltita con le forbici dentate se il cane ha troppo pelo in questo punto, ma attenzione a non farlo troppo, il vostro cocker non deve sembrare il cugino americano. Per questo i peli del sedere posso semplicemente essere uguagliati in una linea dritta per rendere il movimento più libero.

GROPPA / FIANCHI – Non c'è che una sola tecnica per queste parti e cioè procedere come per la testa, aiutandovi, in caso, con le dita leggermente talcate. Questa parte del lavoro è un pò più faticosa, ma non bisogna lasciarsi tentare dall’uso delle forbici dentate o della tosatrice poichè, il pelo, alla sua ricrescita, prenderebbe un aspetto ruvido e crespo al tatto, cosa non tollerata dallo standard.

Potrete fare questo lavoro in più riprese, questo permetterà anche al cane di non stancarsi. Inoltre, dall’età di 5 mesi, potrete passare su queste parti il pettine munito di un elastico fra i denti, il pelo morto verrà via facilmente e senza dolore. Le frange sotto l’addome possono essere pareggiate per dare una bella armonia alla linea del dorso come le frange sotto le jabot.

PULIZIA – Il cocker ha bisogno di una cura regolare. Una spazzolatura completa (ascelle, ventre e sotto cosce) è necessaria dopo una passeggiata in campagna o una battuta di caccia.

Un bagno una volta al mese potrà essere sufficiente con uno shampoo adatto al suo colore ed alla sua tessitura di pelo. Per un  cocker che partecipa ad esposizioni di bellezza e’ preferibile scegliere uno shampoo poco aggressivo a causa dei frequenti bagni che potrebbero rovinare il pelo o irritare la pelle. E’ importante risciacquarlo abbondantemente, questo è il segreto di un lavaggio ben riuscito. Al fine di ottenere un mantello che scende ben dritto e una bella tessitura di pelo occorre applicare, alla fine, un condizionatore. Il cocker deve essere tolettato una decina di giorni prima dell’esposizione e lavato 2 o 3 giorni prima. Una tolettatura subito prima dell’esposizione gli darebbe un aspetto troppo preciso che verrebbe contro il suo essere "rustico".

L’ASCIUGATURA – Tamponare il cane con un asciugamano e procedere con un phon mandando l’aria nel senso del pelo mentre lo spazzolate.

PELO ANNODATO – I nodi si formano generalmente sotto i piedi, sotto le ascelle ed al di sotto delle cosce. In questo caso occorre lavarlo e terminare il lavaggio con un buon balsamo da lasciare in posa qualche minuto. Sciacquare bene e mettere il cane supino. Poi, durante l’asciugatura, aprire energicamente il pelo con l’aiuto di un cardatore a denti curvi, finchè il pelo alla base si sarà sciolto. Separare il nodo manualmente in due parti alla base e spazzolare di nuovo finchè questo non viene portato alla superficie del pelo.

LO SLANATORE – Questo attrezzo è molto apprezzato per la sua efficacia. Effettivamente passato sulle parti che normalmente vengono epilate porta via il pelo con grande facilità. Tuttavia, lo slanatore, non può rimpiazzare l’epilazione e può essere utilizzato solo sui cani che non partecipano alle esposizioni di bellezza.

Un cocker sarà ben tolettato quando il suo pelo darà l'impressione di essere naturale, conservando il suo aspetto rustico ma curato.

Articolo tratto da "Spaniels - Organe Officiel du Spaniel Club Francais" - N° 135 - 2005

Tradotto dalla Dott.ssa Elisabetta Magnani